Jew’s Harp, Listen and You Will Hear It: Valentinas & Viaceslavas at TEDxVilnius
6 Dicembre 2017Collegio dei Filippini: mostra su Hyeronimus Bosch
18 Dicembre 2017Nel ‘700 il popolo siciliano si inventò una pietanza per emulare il sontuoso cappone
che i cuochi francesi servivano alle mense dei patrizi.
Non potendosi permettere il cappone, i popolani si avvalsero di ortaggi.
Ed ecco la “Caponata”, un piatto che, benché succedaneo, è di grande raffinatezza.
Ed ecco come lo faccio io:
Ingredienti base:
melanzane (possibilmente di stagione, sennò di serra, pazienza);
Olive verdi
Cipolle
Sedano
Regolatevi Voi sui dosaggi, ma tenete conto che la Caponata è di melanzane e che dunque queste devono fare la parte del leone nella pietanza; in ordine decrescente: cipolle, sedano, olive.
Preparazione:
1)innanzitutto faccio bollire il sedano a tocchettini; dico innanzitutto perché si prende 3/4 d’ora per cuocere;
2)taglio le melanzane a tocchetti lasciando la buccia nera che serve a dar colore al piatto finito;
friggo i tocchetti in olio ( misto oliva e semi );
3) snocciolo le olive verdi, le faccio in due e le scotto per bene in olio d’oliva finché non scuriscono un po’;
4) taglio le cipolle a listelli sottili e le faccio ammorbidire 1/4 d’ora nell’olio d’oliva a freddo, quindi metto sotto la fiamma e le faccio appassire (fiamma mooolto dolce, mi raccomando).
Come vedete, ogni ingrediente si prepara a parte; quando sono tutti pronti si mettono assieme in una grossa padella piuttosto fonda e si fanno crogiolare a fuoco vivo.
Si finisce innaffiando la Caponata con una dose di “agrodolce”, cioè aceto di vino bianco zuccherato; fate evaporare l’agrodolce e fate ben raffreddare tutto.
5) mangiate la Caponata che avete faticosamente elaborato.
Bon appitittu!!!
Guida Agrigento, Guida Agrigento, Guida Agrigento , Si finisce innaffiando la Caponata con una dose di “agrodolce”, cioè aceto di vino bianco zuccherato; fate evaporare l’agrodolce e fate ben raffreddare tutto. Si finisce innaffiando la Caponata con una dose di “agrodolce”, cioè aceto di vino bianco zuccherato; fate evaporare l’agrodolce e fate ben raffreddare tutto.